Attività CdA CNR OdG

OdG – CdA del 26 settembre 2019

Cari colleghi, a distanza esatta di due mesi dall’ultimo CdA questo l’OdG del CdA convocato per il prossimo 26 settembre 2019 .
Molti i punti all’OdG di interesse per la rete scientifica mente spicca, per assenza, la validazoine curricolare degli incarichi dirigenziali attesa prima dell’entata in vigore della riorganizzazione degli uffici dell’amministrazione centrale.

  1. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE
  2. APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE
  3. RATIFICA PROVVEDIMENTO ADOTTATO D’URGENZA DAL PRESIDENTE
  4. COSTITUZIONE DELL’ISTITUTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE PER L’ENERGIA E LA MOBILITA’ SOSTENIBILE (STEMS)
  5. PROPOSTA DI COSTITUZIONE DELL’UNITÀ DI RICERCA PRESSO TERZI DELL’ISTITUTO DI SCIENZE DELL’ALIMENTAZIONE (ISA) PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “FEDERICO II”
  6. VARIAZIONI AL PREVENTIVO FINANZIARIO DECISIONALE PER L’ESERCIZIO 2019 CONSEGUENTI A MODIFICHE AI PIANI DI GESTIONE PROPOSTE DAI CENTRI DI RESPONSABILITA’ DELL’ENTE – IX° PRESENTAZIONE
  7. NOMINA COMPONENTI ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DEL CNR
  8. DETERMINAZIONE RELATIVE ALLE RISORSE UMANE
    8.1 RICHIESTE DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE VIGENTI
    8.2 COSTITUZIONE DEI FONDI DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEI DIRIGENTI DI II FASCIA (ANNI 2018-2019)
    8.3 GRADUAZIONE DEGLI INCARICHI DIRIGENZIALI AI SENSI DEL CCNL AREA DIRIGENZIALE “ISTRUZIONE E RICERCA” 2016-2018 DELL’8 LUGLIO 2019
    8.4 PROPOSTA DI CONFERIMENTO IN QUALITÀ DI ASSOCIATI CON INCARICO “RICERCATORE EMERITO” AI SENSI DELLA DELIBERA 18/2018 DEL 13 FEBBRAIO 2018 ART.6
    8.5 COMANDI
    8.6 AUTORIZZAZIONE INDIZIONE BANDI A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELLA DELIBERA N.188-2018
    8.7 NOMINA COMMISSIONI PER LA SELEZIONE DEI DIRETTORI DI ISTITUTO: ISEM, IRCRES, IRPPS, OVI, ITAE, ISMED, IRIB, IBE, ISP, ISTP, ISA
    8.8 IPOTESI DI INTESA “CRITERI PER L’APPLICAZIONE DELL’ART.8 DEL CCNL 2002-2005 II BIENNIO ECONOMICO: RIDUZIONE DEI TEMPI DI PERMANENZA NELLA FASCIA STIPENDIALE PER I TRE LIVELLI DI RICERCATORE E TECNOLOGO”
  9. PARTECIPAZIONE IN ALTRI SOGGETTI
    9.1 PROPOSTA COSTITUZIONE SOCIETÀ SPIN-OFF NON PARTECIPATA SELIGENDA MEMBRANE TECHNOLOGIES S.R.L.
    9.2 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E REGIONE LOMBARDIA PER L’ATTUAZIONE DI PROGRAMMI DI RICERCA E SVILUPPO CON RICADUTE SUL SISTEMA IMPRENDITORIALE LOMBARDO – PROPOSTA DI STIPULA
    9.3 CONVENZIONE OPERATIVA TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II PER L’OSPITALITÀ DELLA STRUTTURA DI RICERCA CNR – ITC (ISTITUTO DI TECNOLOGIE DELLE COSTRUZIONI) – PROPOSTA DI STIPULA
  10. PROGRAMMA BIENNALE DEGLI ACQUISTI DI FORNITURE, BENI E SERVIZI DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ANNUALITÀ 2019-2020 AI SENSI DELL’ART. 21 DEL D. LGS. 18 APRILE 2016 N. 50 – SECONDO AGGIORNAMENTO
  11. SOSTITUZIONE RAPPRESENTANTE SUPPLENTE PER SCOR
  12. VARIE ED EVENTUALI

12 thoughts on “OdG – CdA del 26 settembre 2019

  1. 7 NOMINA COMPONENTI ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE DEL CNR
    altri soldi da dare? a discapito della ricerca?
    8.4 PROPOSTA DI CONFERIMENTO IN QUALITÀ DI ASSOCIATI CON INCARICO “RICERCATORE EMERITO” AI SENSI DELLA DELIBERA 18/2018 DEL 13 FEBBRAIO 2018 ART.6
    come il professore emerito?ridicolo!
    8.1 RICHIESTE DI UTILIZZO DELLE GRADUATORIE VIGENTI graduatorie basate su concorsi a dir poco opachi?
    8.2 COSTITUZIONE DEI FONDI DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEI DIRIGENTI DI II FASCIA (ANNI 2018-2019) questa immagino sarà senz’altro approvata!!!

    1. il presidente dell’OIV ha assunto altro incarico presso il MIUR, è un obbligo la sua sostituzione, per quanto si possa discutere sull’utilità dell’OIV.
      8.1 più che opachi i concorsi sono relativi a graduatoie molto vecchie e quindi in scadenza. Il problema non sono le graduatorie in sé qunto l’assoluta mancanza di una programmazione di questi scorrimenti

  2. Vi informo che l’Odg è stato inegrato con i seguenti punti:
    3 BIS PARZIALE MODIFICA DELIBERA N.144/2019 – RIORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE CENTRALE
    3 TER PARERE SULLA VALIDITA’ CURRICULARE PER L’AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI DIREZIONE DEGLI UFFICI DIRIGENZIALI DI II LIVELLO

  3. Punto 8.1 odg “Richiesta scorrimento graduatorie vigenti”

    Un gruppo di 80 idonei classificatisi ai primi posti delle graduatorie delle procedure bandite nel 2013 ai sensi dell’art.15 del CCNL 2000-2005 hanno reiterato la richiesta di scorrimento delle graduatorie, inviando una nota al Presidente e ai componenti del CdA (Prot. n. E0066493 del 26-09-19) chiedendo che venisse discussa al punto 8.1 dell’odg della riunione del CdA del 26/09/19, dove si prevedeva appunto la discussione sullo scorrimento delle graduatorie vigenti.

    La richiesta si basa sulla “obbligatorietà” dell’Ente di sanare la grave inadempienza per non avere ottemperato dal 2010 e per ben 4 volte a bandire concorsi per progressioni di carriera per Ricercatori e Tecnologi ai sensi art.15 (legittimato dalla recente sentenza della Cassazione ) così come contemplato nel CCNL 2006 ancora valido.
    Nella lettera, che si può leggere sotto, si mette in evidenza che non vi sono ostacoli legali e tecnici a questo scorrimento essendo previsto dallo stesso bando ed essendo un meccanismo già adoperato dal CNR per sanare analoghe inadempienze.
    Dalle notizie trapelate sembra che il CdA abbia discusso della istanza del gruppo di idonei e che abbia richiesto il parere della Dott.ssa Gabrielli. La Dott.ssa Gabrielli avrebbe informato il CdA di aver posto il quesito della legittimità degli scorrimenti graduatorie art.15 alla Funzione Pubblica, dalla quale è in attesa di un parere.
    Il gruppo di idonei chiede conferma a Vito, quale rappresentante dei Ricercatori e Tecnologi nel CdA delle notizie trapelate. Inoltre chiede a Vito di indicare le procedure per poter visionare la richiesta effettuata dalla Dott.ssa Gabrielli alla Funzione Pubblica.
    A nome e per conto del gruppo di idonei

    Anna Maria Cirafici
    Tecnologo
    Istituto di Endocrinologia ed Oncologia Sperimentale

    Lettera Prot. n. E0066493 del 26-09-19

    Al Presidente del CNR
    Prof. Massimo Inguscio, presidenza@cnr.it

    Ai membri del Consiglio di Amministrazione CNR:
    Prof. Tommaso Edoardo Frosini, tefrosini@gmail.com
    Prof. Alberto Tesi, alberto.tesi@unifi.it
    Dott. Vito Mocella, vito.mocella@na.imm.cnr.it
    Prof. Mario Giovanni Melazzini, mario.melazzini@icsmaugeri.it

    e cc
    Alla Dirigente dell’Ufficio del Personale CNR:
    Dr.ssa Annalisa Gabrielli, concorsi@cnr.it

    Oggetto: Scorrimento graduatorie delle procedure bandite nel 2013 ai sensi dell’art.15 Comma 5 del CCNL 2002-2005 n.364.145 Dirigente Tecnologo (la cui graduatoria del 15/12/2014 scade il 30/9/19); n.364.146 Primo Tecnologo, n.364.172 Dirigente di Ricerca e n.364.173 Primo Ricercatore;
    Illustrissimo Presidente, Illustrissimi Membri del CDA del CNR,
    Reiteriamo la richiesta di scorrimento delle graduatorie riportate in oggetto, già posta alla Vostra attenzione con le lettere Prot. E0050594 del 10/7/19 e Prot. E0054015 del 23/7/2019 (per comodità allegate, all. n.1 e 2) e chiediamo che la richiesta venga discussa nella prossima riunione del CDA del 26/9/2019 al punto 8.1 dell’odg, dove è prevista la discussione su “Richieste di utilizzo di graduatorie vigenti”. Si fa presente che una delle graduatorie sopra riportate, e specificatamente la graduatoria della procedura n.364.145 per Dirigente Tecnologo, scade il prossimo 30 settembre, in analogia con le graduatorie concorsi banditi nel 2009 (ex Mussi) il cui scorrimento è argomento di discussione al punto 8.1 dell’odg della riunione del CDA di domani.
    Come riportato nelle lettere, e premettendo che la recente sentenza di Cassazione n. 8985 3/2018 (all.n.3) ha conferito piena “legittimità” alla selezione ai sensi art. 15 del CCNL 2006 ancora valido, riteniamo che lo scorrimento delle graduatorie possa (seppure parzialmente) sanare l’inadempienza del CNR che dal 2010 e per ben 4 volte non ha ottemperato a bandire concorsi per progressioni di carriera per Ricercatori e Tecnologi ai sensi art.15 così come contemplato nel CCNL 2002-2005 ancora valido.
    Riteniamo che non ci siano impedimenti legali o tecnici a questo scorrimento, che è infatti
    • previsto dal bando stesso: all’art.10 punto 5 dei suddetti bandi, l’Amministrazione si riserva proprio la facoltà di utilizzo delle graduatorie degli idonei .(All. n.4 Bando 364.146 ad esempio);
    • è un meccanismo già adoperato per graduatorie dei bandi della precedente selezione ai sensi art.15, (in particolare bandi n. 364.89 primo tecnologo, n. 364.88 primo ricercatore, n.367.87 dirigente tecnologo, n. 364.86 dirigente di ricerca, (All. n.5 e 6),
    • in linea con le indicazioni riportate nella legge 30 dicembre 2018, n.145 per il triennio 2019-2021 dove il Comma 342 recita: “il Ministero per i beni e le attività culturali può coprire per le proprie carenze di personale nei profili dell’Area II e Area III assumendo in ordine di graduatoria per l’anno 2019………i candidati che nelle procedure selettive interne per il passaggio dall’area II all’Area III con graduatorie a decorrere dal 1 gennaio 2010, si sono collocati nelle graduatorie medesime in posizione utile….” (All. n.7)
    Poniamo l’accento sul fatto che la nostra richiesta ha riscosso il sostegno di oltre 60 Direttori di Istituto (all. n.8), dell’Osservatorio Indipendente Concorsi Universitari (OICU), che ha inviato una lettera al Presidente del CNR, al CdA e per conoscenza al Ministro Fioramonti (All. n.9) e di 4 sindacati: in particolare il sindacato SERI ha stilato due comunicati (31 luglio 2019 e 6/9/2019) (All. nn.10 e 11) appoggiando la nostra richiesta: Nel secondo comunicato SERI chiede l’ intervento del Ministro Fioramonti nei confronti del Presidente per sollecitare lo scorrimento di tutte le graduatorie in oggetto ed in particolare quelle in scadenza a Settembre 2019. l Sindacati UIL , CGIL e CISL hanno stilato un comunicato unitario in cui viene parimenti sollecitato lo scorrimento delle graduatorie in oggetto. (All. n. 12).
    In attesa di un riscontro, inviamo cordiali saluti.
    I firmatari della lettera Prot. E0050594 del 10/7/19

    1. Ritengo che lo scorrimento delle graduatorie sia un modo corretto per rimediare, da parte dell’Ente, alla mancanza di opportunità di avanzamenti di carriera di cui tutto il personale CNR soffre. L’ultimo concorso art. 15 risale al 2010. Ci si aspettava una programmazione biennale (come da contratto collettivo Ricerca 2002-2005) ed invece nulla! Sono saltate quattro selezioni.

    2. Sono perfettamente daccordo con Anna Maria Cirafi. E in più aggiungo che visto i criteri criticabilissimi utilizzati dalle commissioni di concorso sarebbe opportuno, per fare giustizia e dare anche a chi avrebbe meritato di vincere, che si attinga dalle graduatorie vigenti per sanare l’inadempienza dell’ente in tutti questi anni. In futuro vanno dati criteri certi e non interpretabili diversamente a secondo della commissione di turno.
      Io abolirei le commissioni per i concorsi interni perchè hanno dimostrato sempre la loro inaffidabilità e incapacità di essere corretti.

    1. Si tratta delle Selezioni interne, per progressione di carriera di Ricercatori e Tecnologi, ai sensi art. 15 del CCNL 2002-2005 ancora valido. Premetto che queste selezioni devono, per contratto essere bandite ogni due anni e che l’Ente ha accumulato un ritardo di 10 anni quindi 5 bienni. I bandi dei concorsi, menzionati nella nota inviata al CNR allegata al mio commento, risalgono al 2013 (con decorrenza 2010) e sono
      Bando n. 364.145 per Dirigente Tecnologo
      Bando n. 364.146 per Primo Tecnologo
      Bando n.364.172 per Dirigente di Ricerca
      Bando n. 364.173 per Primo Ricercatore

  4. Essendo uno dei firmatari, mi sembra una richiesta estremamente fondata. Anche, mi sconcerta che non sia tuttora appoggiata da alcuni sindacati, fra i quali l’ANPRI. Il ritardo, la debolezza e la insufficiente attenzione coi quali è stata finora considerata non hanno a mio parere nessuna giustificazione di principio anzi rappresentano una disparità evidente rispetto a situazioni analoghe. A maggior ragione quindi apprezzo i più di 60 direttori di istituto che hanno firmato una lettera di sostegno.
    Alessandro Fortunelli

  5. Le graduatorie del punto 8.1 riguardavano alcuni TD tecnologi precari primi idonei in concorsi di prossima scadenza. La problematica degli art 15, come più volte detto, si è scontrata finora con l’ostinzione di presidente e amministrazione di considerare “illegitimi” gli art. 15 (e quindi ovviamente gli scorrimenti) sulla base di una non meglio precisata interlocuzione con la Funzione Pubblica. Io ho più volte ribadito che i pareri, orali o scritti della Funzione Pubblica non valgono nulla rispetto ad una sentenza della Cassazioe, a Sezioni Unite. Dopo l’estate sembra che si siano finalmente convinti che in effetti gli art. 15 sono più che legittimi, il punto che hanno difficoltà ad ammettere è che essendo sempre stati legittimi (le sentenze interpretano la legge ex ante, ovviamente) ci sono 10 anni di mancati art. 15. Questa è anche la motivazione per chiedere uno scorrimento dei vecchi concorsi a parziale compensazione di 5 mancati progressioni biennali. Ho fatto notare all’amministrazione che sulla base dei numeri dell’ultimo concorso svolto (decorrenza 1.1.2010) ci sono oltre un migliio di concorsi da bandire, fra I e II livello. Sulla base degli scorrimenti dei recenti concorsi pubblici si è visto che il costo di una progressione è di poche migliaia di euro, ragion per cui un migliaio di progressioni significano qualche milione di euro, e non rappresentano un problema economico. Come sopra detto su questa base sarebbe più che auspicabile effettuare scorrimenti dei vecchi concorsi a parziale compensazione dei 5 bienni mancati. Serve che l’amministrazione concordi con l’obbligo contrattuale di recuperare i 5 bienni di omessi concorsi di progressione

  6. Sono anch’io una dei firmatari che ha subito tutto questo e che è inoltre in pieno ricorso (da quasi 3 anni..) in tribunale per l’ulteriore più che palese ingiustizia subita in ambito di valutazione da parte della commissione esaminatrice. Molti del nostro gruppo sono nella stessa situazione; hanno avuto il coraggio di reagire pur sapendo che la cosa ci potrà costare molte migliaia di euro e molti anni di tribunale.. con forse, probabile… un nulla di fatto…
    Troverei corretto, oltre che pienamente legale, dare la possibilità di avere un po’ di giustizia a chi è stato massacrato in questi ultimi numerosi anni dove la possibilità di una carriera più che meritata è stata di fatto impedita.
    La vittoria di questa richiesta potrà essere un elemento di forza per tutti coloro che in futuro vedranno ripetersi queste continue ingiustizie cui assistiamo continuamente senza reagire. Per questo motivo atteggiamenti come quelli di alcuni sindacati o alcuni nostri dirigenti a tutti i livelli che ancora esitano nel sostenerci o trovano scuse (inesistenti) di ogni tipo o peggio restano in ombra in silenzio, sono veramente incomprensibili e scandalose confermando il sostegno all’ingiustizia nonché alla non trasparenza spesso presenti nelle operazioni che dovrebbero “oggettivamente” essere di tipo meritocratico.
    Sosteniamoci a vicenda perché molti di noi/voi potremmo/potreste in futuro trovarci/vi a subire nuovamente queste cose che non devono passare inosservate e ancor peggio non devono essere considerate come “una cosa normale, accettata oramai da tutti perché considerata un dato di fatto su cui non si può fare nulla!” Si può fare, si DEVE fare!

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