Attività CNR Politica Ricerca

Comunicato Stampa – Più fondi e meno polemiche per il CNR. E’ una risorsa del nostro Paese.

Roma, 24 luglio 2018

Nel merito di alcune recenti campagne stampa che hanno avuto come oggetto il Consiglio Nazionale delle Ricerche, anche riprese sui social media da importanti esponenti politici dell’attuale compagine governativa, Vito Mocella, consigliere di Amministrazione del CNR, in qualità di rappresentante eletto dal personale dell’Ente, ha rilasciato alcune dichiarazioni.

“Titoli come quelli apparsi sul Giornale e la Verità non possono che ferire profondamente la comunità che rappresento, le donne e gli uomini che, con dedizione e tra mille difficoltà, portano avanti ricerche di pubblica utilità, competendo ai migliori livelli internazionali, nonostante la cronica e sostanziale assenza di finanziamento.”

“Chi ha scritto quegli articoli ignora, forse, che il Fondo Ordinario assegnato al CNR cui si fa riferimento è già insufficiente a pagare gli stipendi e gli annessi obblighi contrattuali e le spese irrinunciabili (locazioni, elettricità, riscaldamento ecc). Per far fronte alle spese fisse – e non solo quindi per fare ricerca – i ricercatori del CNR devono trovare fondi esterni su base competitiva.
Non esiste altro dipendente pubblico, in Italia almeno, che deve procurarsi le risorse per poter avere il riscaldamento invernale!”

Mocella osserva anche che il direttore del Dipartimento di Scienze Umane del CNR, Gilberto Corbellini, nel succinto articolo del apparso sulla rivista Wired che ha dato inizio alla polemica, ha effettivamente affrontato il delicato rapporto scienza, etica e politica basandosi su ricerche tutt’altro che consolidate , sia pur chiarendo di essere intervenuto a titolo personale. “Tuttavia,” continua, “il CNR non ha e non deve avere una connotazione politica, ma anzi la sua funzione di ente nazionale con il compito di svolgere, promuovere, e valorizzare ricerche nei principali settori della conoscenza implica che – in campi in cui è in corso un dibattito scientifico – ci siano una molteplicità di posizioni, e non una sola.”

Mocella auspica infine che il Governo non utilizzi questo che appare un ingiustificato attacco mediatico ad una delle eccellenze del paese per proseguire la politica di sottofinanziamento di un settore strategico come la ricerca, ma che anzi, fedele al suo stigma di ‘cambiamento’, sia solerte nel raccogliere la raccomandazione delle commissioni Cultura di Camera e Senato ad incrementare il Fondo Ordinario di finanziamento degli Enti di Ricerca nella prossima legge di stabilità”.

                        Vito Mocella 
                     Componente del CdA del CNR 

2 thoughts on “Comunicato Stampa – Più fondi e meno polemiche per il CNR. E’ una risorsa del nostro Paese.

  1. Caro Vito, apprezzo il tuo sforzo di provare a spiegare cos’è e come si lavora veramente oggi al CNR.
    Apprezzo ancora di più l’auspicio che il nuovo governo non sia sordo, come praticamente tutti quelli che l’hanno preceduto negli ultimi anni, alle istanze del mondo della ricerca, l’unico modo ragionevole per dare un futuro a questo derelitto paese.

    Però quando leggo che esponenti di uno dei partiti di governo presentano proposte di legge regionali come questa, beh francamente mi cadono le braccia.

  2. Beh certo ma in questo caso si tratta, appunto, di teorie scientifiche consolidate su cui è persino auspicabile che il CNR esprima il suo parere.

Rispondi a Sabino Maggi Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.