Propongo di scrivere un documento riguardo il Progetto Premiale 2015, nel quale suggeriamo un criterio di distribuzione condiviso, a fronte della proposta del presidente che vuole assegnare il finanziamneto ai giovani ricercatori a seguito di un bando. La contrapposizione alla proposta del presidente, avvenuta durante la conferenza del dipartimento di biomedicina, si basa sul fatto che i progetti sono nati dal contributo di ricercatori e direttori che nella settimana di ferragosto hanno lavorato per la stesura degli stessi. Mi sembra dunque non condivisibile il fatto che ne usufruiscano solo alcuni giovani colleghi e non piuttosto che ci sia una distribuzione seppur minima del finanziamento a tutta la rete.